La destinazione a verde pubblico è un vincolo espropriativo?
Cassazione civile, sez. I, 08/11/2024, n. 28808
In tema di determinazione dell’indennità di espropriazione, la destinazione del piano regolatore generale a verde pubblico, pur ordinariamente di carattere conformativo, può rivelarsi, in via eccezionale, come vincolo preordinato all’esproprio – restando quindi irrilevante ai fini della determinazione della citata indennità – al concorrere di tutti i seguenti presupposti: a) che si traduca in un’imposizione a titolo particolare incidente su beni determinati al precipuo fine della precisa e puntuale localizzazione di un intervento edilizio che, per natura e scopo, sia d’esclusiva appropriazione e fruizione collettiva; b) che la relativa realizzazione risulti incompatibile con la proprietà privata e, perciò, presupponga ineluttabilmente, per il suo compimento, l’espropriazione del bene; c) che l’imposizione determini l’inedificabilità del bene colpito e, dunque, lo svuotamento del contenuto del diritto di proprietà, incidendo sul suo godimento, tanto da renderlo inutilizzabile rispetto alla sua destinazione naturale, ovvero da diminuirne in modo significativo il valore di scambio.
La sentenza esaminata evidenzia la possibilità di qualificare come vincolo espropriativo una destinazione urbanistica a verde pubblico alla sussistenza di alcune condizioni:
- Indicazione puntuale del bene a fini direttamente di localizzazione dell’intervento edilizio espropriativo
- Impossibilità di un uso da parte del privato se non a finalità meramente agricole
- Inedificabilità assoluta del bene
La qualificazione del vincolo come espropriativo assume importanza fondamentale nell’ambito della valutazione del bene espropriato in quanto l’art. 32 dpr 327/2001 esclude che di tale vincolo si possa tenere conto nella determinazione dell’indennità di espropriazione. In tali casi pertanto la valutazione del bene dovrà essere condotta, come insegnato in altri precedenti dalla Suprema Corte, secondo il contesto di zona in cui il bene si trova.
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