La prescrizione del diritto all’indennità di esproprio
Cassazione civile, sez. I, 07/11/2024, n. 28688
Il diritto derivante dall’occupazione dei terreni per fini espropriativi è un diritto di credito, non potestativo. La prescrizione, pertanto, può essere interrotta da un atto di messa in mora.
In questa sentenza la Suprema Corte di Cassazione rammenta come il diritto a riscuotere l’indennità di espropriazione sia un ordinario diritto di credito. Tale diritto trova la sua fonte nel decreto di esproprio che determina il trasferimento coattivo della proprietà di un bene e fa sorgere il diritto creditorio all’indennità di esproprio.
Dalla qualificazione dell’indennità di espropriazione come diritto di credito derivano alcune conseguenze:
- Termine ordinario decennale di prescrizione che inizia a decorrere dall’emanazione del decreto di esproprio
- Possibilità di interrompere il termine prescrizionale a mezzo di una semplice messa in mora

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