Gentilissimo avvocato, le faccio una breve premessa:
Ente comunale che destina individua un fondo agricolo(circa 9 ha) e lo destina a zona PIP Cat. D1.
In luogo di varie espropri nel corso del tempo i proprietari cedono bonariamente parte dei terreni che il comune divide in lotti e successivamente rivende agli aggiudicatari che si impegnano ad insediare attività produttive. Ora il comune propone ai proprietari la cessione bonaria degli ultimi tre lotti.
Il problema è che rimane un lunga fascia di rispetto di un canale e quindi inedificabile ma comunque ricadente in zona PIP (dove i proprietari pagano l’imu come zona PIP e quindi con un valore elevato).
E’ configurabile l’ipotesi di espropriazione parziale di un bene unitario? e come possono i proprietari “obbligare il comune” ad acquisire la restante area?
La saluto e mi complimento per il sito ed il servizio che fornite