Tutelaespropri › forum › Fai la tua domanda › Esproprio senza trascrizione e frazionamento
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corrado.
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11 Febbraio 2020 alle 17:41 #2584
Giorgia
OspiteBuon pomeriggio, il mio quesito è il seguente:
Nel 1970 sono state occupate delle aree di proprietà della mia bisnonna per la costruzione di una strada, successivamente la strada fu effettivamente edificata, e i terreni irrimediabilmente modificati. Oggi che sono diventata proprietaria dei terreni mi sono accorta che la strada non risulta dai fogli di mappa, non è mai stata frazionata e le particelle coinvolte( molto più estese rispetto alla dimensione della strada) non solo non sono mai state frazionate, ma risultano trascritte a nome nostro nei registri immobiliari senza che risulti nessun tipo di trascrizione a favore dell’ente “espropriante”. Tralasciando il fatto che i terreni sono edificabili e per venti anni il comune ci ha richiesto il pagamento ici/imu sugli stessi,e il consorzio di bonifica i contributi idrici, ho cercato di ricostruire la fattispecie e al comune si trovano un decreto di esproprio del 1981 in cui si decreta l esproprio, per la costruzione di questa strada, delle particelle allegate, e negli unici allegati non risultano le nostre particelle. Mi sono recata al consorzio di bonifica che era l’ente espropriante e hanno trovato esclusivamente il decreto di occupazione temporanea d’urgenza del 1970, anche lì niente decreto di esproprio delle mie particelle. A me servirebbe indagare se esistono altri allegati al decreto di esproprio oltre a quelli trovati, ma non saprei dove cercare. stando così le cose, ai sensi del 42bis testo unico espropri io avrei diritto a indennizzo, risarcimento danno non patrimoniale e risarcimento per occupazione illegittima degli ultimi cinque anni( non degli altri perché prescritti). La cassazione a sezioni unite ha escluso le ipotesi di occupazioni acquisitive/usurpative in quanto incompatibili con il nuovo articolo 42bis, sancendo che per il passaggio di proprietà a favore dell’ente serve necessariamente un nuovo trasferimento sanante. L’usucapione non può sussistere in quanto il tutto è iniziato con un provvedimento ablativo della P.A. e inoltre per aversi possesso utile ai fini dell’usucapione l’ente avrebbe dovuto sentirsi proprietario del bene, ma avendomi richiesto( con tanto di azioni giudiziarie) l’ici/imu il comune, e i contributi idrici il consorzio, dubito si possa giuridicamente sostenere che questi enti si sentissero proprietari del terreno. Ciò detto se continua a non trovarsi questo decreto di esproprio, come dovrei comportarmi? -
11 Febbraio 2020 alle 17:51 #2585
corrado
Ospitesalve,
la sua analisi è quasi corretta. Unico elemento errato è quello della prescrizione del diritto al pagamento dell’indennità di occupazione, in quanto non è vero che si può chiedere solo per 5 anni. La giurisprudenza ha escluso la prescrizione.
Le dico già che non troverà alcun decreto di esproprio, in quanto non si può fare esproprio se non c’è frazionamento.
Cosa fare? ci chiami e la guideremo (0721581879)
cordiali saluti
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