- Questo topic ha 3 risposte, 1 partecipante ed è stato aggiornato l'ultima volta 7 anni, 10 mesi fa da .
Visualizzazione 3 filoni di risposte
Visualizzazione 3 filoni di risposte
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.
Tutelaespropri › forum › Fai la tua domanda › Esproprio terreno
Salve vorrei un aiuto.Nel 2011 fu dichiarata la pubblicità utilità, a seguito del progetto definitivo approvato dal Comune per espropriare i miei terreni.Segui’ accordo preliminare di cessione volontaria e di accettazione di indennità.Sono passati 6 anni e mezzo ma la P.A è inerte nello stipulare l’atto di cessione definitiva né tantomeno ha emanato Decreto di esproprio.Mi chiedo posso agire giudizialmente per far decadere quell’accordo dato che suppongo che sia decaduta la Pubblica utilità per decorso dei 5 anni?Grazie anticipatamente della risposta.
Saluti
Salve,
sicuramente se all’accordo bonario non è mai conseguito un atto di cessione definitivo né un decreto di esproprio, l’accordo deve intendersi inefficace e l’occupazione del suolo diventa illegittima
sicuramente quindi si può agire in giudizio al fine di far accertare l’illegittimità dell’occupazione e al fine di far determinare l’indennità effettivamente spettante
restiamo a disposizione per approfondimenti e per assistenza professionale al n. 0721.581879
cordiali saluti
che i tempi sono scaduti è un dato ormai accertato, solo che nell’accordo di cessione ho letto che mi impegnavo a rinunciare ad ogni azione legale nei confronti dell’ente espropriante, anche in relazione ad atti pregressi. Ora mi chiedo se in giudizio una simile clausola possa ritorcersi contro anche dinanzi alla ormai, accertata, occupazione illegittima. Ci sarebbe della giurisprudenza recente, dato che ho letto di giurisprudenza degli anni intorno al 2002-2006 negativa, che ci potrebbe far intraprendere serenamente un giudizio di questo tipo. Ed eventualmente, quale sarebbe il giudice competente TAR o Tribunale Civile?
Salve,
una clausola di tale tipo non ha nessuna rilevanza e quindi il giudizio potrebbe essere intrapreso serenamente. Si esiste giurisprudenza sul tema anche abbastanza recente
il giudice competente, da quanto ha raccontato, è il tar
restiamo a disposizione per ogni necessità di assistenza professionale
cordiali saluti