Gent.mo sign. Brai…,
caso di accordo sulla determinazione dell’indennità, è normale la stipula di un atto preliminare di cessione bonaria. Tale atto, come dicevo, è solo preliminare, e per il trasferimento della proprietà dovrà poi farsi seguito o a un atto notarile o a un decreto di esproprio da parte dell’ente.
Si procede a tale atto preliminare specialmente in tutti i casi, come il suo, in cui si ha occupazione di urgenza e quindi nei casi in cui l’ente non ha ancora definito con assoluta esattezza le superfici oggetto di esproprio, definizione che viene fatta poi una volta che i lavori siano completati o comunque ad avanzato stato. Si tratta quindi di una modalità normale e legale.
Anche il pagamento dell’acconto dell’80% risulta normale e sostanzialmente legale. In realtà la normativa prevederebbe che il saldo sia effettuato poi entro i successivi 60 giorni. Tuttavia nel caso di occupazione di urgenza, proprio per la necessità di migliore definizione delle superfici all’esito dei lavori, di solito il termine viene notevolmente allungato.
Tale prassi non è del tutto conforme alla norma di legge, ma costituisce come dicevo una prassi in uso presso praticamente tutti gli enti esproprianti. Molto difficile quindi convincere controparte a pagare da subito l’intera somma
cordiali saluti
avv Brancati
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